Questa tecnica chirurgica consente anche di fare una diagnosi definitiva del problema
L’endometriosi costituisce senza alcun dubbio una delle malattie più diffuse. Si stima che nel mondo colpisca circa il 3-10% delle donne in età riproduttiva. Il dato è molto allarmante se si considera che spesso determina in persone giovani dolore pelvico cronico, infertilità e dispareunia (dolore in occasione dei rapporti sessuali). Nelle donne con endometriosi grave associata ad alterazione dell’anatomia pelvica, l’incidenza dell’infertilità è elevata perché la malattia compromette i meccanismi di captazione dell’ovocita dopo l’ovulazione e del suo trasporto nella tuba. Tuttavia possono risultare infertili anche donne con endometriosi minima o con anatomia pelvica normale.
L'endometriosi viene quasi sempre curata con un intervento chirurgico detto laparoscopia. Frequentemente risulta indispensabile la terapia chirurgica (conservativa o demolitiva) allo scopo di sradicare la malattia e alleviare la sintomatologia. Pertanto gli interventi chirurgici comunemente eseguiti nei centri di riferimento più qualificati prevedono l’uso della laparoscopia perché questa tecnica consente maggiore precisione chirurgica. Tuttavia, nonostante un corretto e completo intervento, la patologia endometriosica può ripresentarsi successivamente (recidiva) con frequenza variabile in base allo stadio della malattia. Comunque possono essere trattati brillantemente casi di endometriosi minima, lieve, moderata o severa anche quando siano presenti cisti endometriosiche o noduli di grosse dimensioni.
Con la laparoscopia si può trattare l’endometriosi quando questa è presente in vari punti e in svariati organi come:
- Cisti endometriosiche dell’ovaio
- Endometriosi peritoneale superficiale e infiltrante (che si trova più in profondità nei vari organi o tessuti)
- Endometriosi del setto retto-vaginale (un luogo profondo e difficile da curare tra il retto e la vagina)
- Endometriosi vaginale
- Endometriosi vescicale o peri-uretrale (intorno all’uretra)
- Endometriosi dei parametri (legamenti che sostengono ai lati l’utero)
- Endometriosi del colon-retto (endometriosi dell’intestino)
Anche se oggi non esiste una terapia definitiva per l’endometriosi, senza dubbio, però, di fronte ad una sintomatologia molto accentuata, l’approccio migliore e più risolutivo rimane per la donna è la laparoscopia chirurgica che permette non solo di trattare l’endometriosi ma anche di fare diagnosi definitiva attraverso l’esame istologico delle lesioni prelevate.
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Twitter: @Claudio_Manna
< Prec. | Succ. > |
---|