La sindrome dell’ovaio policistico è causa di obesità, o è il peso eccessivo a provocare il problema?
Le donne con la Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) sono spesso obese. Ma quale è la relazione tra le due patologie? Le donne sono obese a causa dell’ovaiopolicistico oppure coloro che diventano obese sono più predisposte alla Sindrome?
La sindrome dell’ovaio policistico consiste in un disordine ormonale che interessa circa il 10% delle donne in tutto il mondo. I sintomi e il grado di questa patologia variano molto, dall’alterazione del ciclo mestruale (ritardo dei cicli) alla mancanza di mestruazioni (amenorrea). Sono spesso anche associati disturbi del metabolismo ed aumento della presenza di peli (irsutismo).
Alcuni dati della ricerca svolta da Kathleen M. Hoeger e Sharon E. Oberfield della divisione di Endocrinologia Riproduttiva dell’Università di Rochester Medical Center di New York, supportano l’idea della predisposizione all'obesità, proprio a causa di una maggiore frequenza di alterazioni ormonali e del metabolismo.
Esistono però anche dati opposti che indicano come i tassi di adiposità tra le donne con sindrome dell'ovaio policistico e quelle senza tale sindrome non varino: le differenze nei tassi di obesità tra i vari paesi sarebbero imputabili maggiormente ai fattori ambientali e agli stili di vita diversi. Ancora quindi non è chiaro se le donne con ovaio policistico siano maggiormente soggette all’obesità.
Pertanto, sino a quando non saranno disponibili ulteriori dati scientifici più certi, è opportuno che i suggerimenti da parte del ginecologo sullo stile di vita da condurre per ottenere una riduzione di peso nelle donne affette dalla sindrome dovrebbero essere simili a quelli per tutte le altre.
È dimostrato che la riduzione del peso corporeo anche solo del 10% conduce spesso alla comparsa delle mestruazioni quando sono cronicamente assenti. E di tutto questo ne giova la fertilità.
Da Fertility and Sterility - gennaio 2012
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