Il sesso manifesto ( o fenotipico) dipende dallo sviluppo corretto dei caratteri sessuali secondari
Il differenziamento sessuale degli organi interni ed esterni si ha tra l’8^ e la 13^ settimana ed è regolato da un delicato equilibrio ormonale dato da differenti segnali che giungono dalle gonadi.
E’ il testicolo che stimolando in direzione maschile gli abbozzi indifferenti degli organi , permette al maschio di assumere caratteri sessuali e caratteristiche somatiche maschili. Inizialmente formazioni embrionali come i dotti di Wolff (futuri organi maschili) e i dotti di Muller (futuri organi femminili) si creano in entrambi i sessi. Solo in presenza degli ormoni androgeni prodotti dal testicolo, proseguono differenziandosi e trasformandosi. In presenza di androgeni, i dotti di Wolff si trasformano in genitali interni maschili. Essi inoltre fanno sviluppare la prostata e i genitali esterni, e contemporaneamente la produzione di Ormone anti mulleriano (AMH) fa regredire i dotti di Muller nel maschio. Invece in assenza del testicolo e quindi dell’ormone antimulleriano, la gonade indifferente segue automaticamente la direzione femminile, cioè i Dotti di Muller si trasformano in tube utero e vagina. Quelli di Wolff regrediscono se non sostenuti dagli androgeniIl differenziamento della gonade in senso maschile avviene solo in presenza del cromosoma Y, in particolare del tratto contenente il gene Sry. Il controllo dei caratteri sessuali secondari è tutto a carico del cromosoma Y. Una dimostrazione di questo è data dai portatori di aneuploidie (difetti di numero) dei cromosomi sessuali. Ad esempio nella Sindrome di Turner (45, X0),che presenta un corredo cromosomico carente di un cromosoma sessuale X, si ha la presenza delle ovaie e caratteri sessuali secondari femminili ( per assenza del cromosoma Y). Nella Turner però manca l’utero. Nella Sindrome di Klinefelter (47, XXY) in cui vi è un cromosoma X in più, sono presenti invece caratteri sessuali secondari maschili per la presenza del cromosoma Y ( in genere però c’è l’ assenza di spermatozoi o azoospermia che, infatti, non è un carattere sessuale secondario ).
Si provi allora ad immaginare fattori e sostanze che interferiscono in questo delicato equilibrio. Il sesso fenotipico può esserne anche profondamente alterato. Infatti oggi si parla molto degli Endocrine Disruptors (o Interferenti Endocrini). Si tratta di sostanze ambientali fonte di pericolo per le specie viventi compresa quella umana perché si inseriscono subdolamente nei normali meccanismi endocrini magari in fasi delicate di sviluppo come quelle embrio-fetali Sostanze ormonali o che ne mimano l’azione nelle fasi di regressione o espressione degli organi genitali possono interferire con il loro orientamento geneticamente determinato di sviluppo. Anche le anomalie dei cromosomi sessuali possono portare ad uno sviluppo anomalo dei relativi organi come abbiamo visto. L’incompleto sviluppo di essi o la loro contemporanea presenza possono invece manifestarsi come realtà ambigue nell’adulto. Basti pensare alla contemporanea presenza di organi maschili e femminili chiamata Ermafroditismo.
< Prec. | Succ. > |
---|